top of page
Logo Holiday Dream Club
Viaggaitori Seriali, Blog Holiday dream Club

C'era una volta un castello incantato...



È venerdì mattina, da 3 giorni siamo, mia moglie ed io, clienti HDC. Finalmente troviamo il tempo per sederci con calma e ripassare quanto di stravolgente ci è accaduto negli ultimi 10 giorni.


Decidiamo così di utilizzare il coupon di benvenuto: scegliamo la data, lo compilo, lo fotografo con il mio smartphone e invio la mail di richiesta prenotazione a Holiday Dream Club specificando i giorni scelti e la presenza dei nostri due figli che vogliamo avere con noi. Dopo 24 ore ricevo con gioia la mail di accettazione della richiesta. Il pensiero è: cavoli allora è una cosa vera!!! La sto toccando finalmente. Ora non mi resta che rispondere alla mail e dare conferma. Sfoglio il libretto Falkensteiner per vedere quale hotel mi hanno proposto, guardo le foto, leggo la breve presentazione e MI SENTO GIÀ IN VACANZA!!! Il mio pensiero sta già stilando l'elenco delle cose da mettere in valigia e dato che siamo a gennaio valuto la possibilità di caricare slittino e bob. Immagino la mia famiglia sorridente che corre lungo il pendio innevato e poi a riscaldarsi nella piscina dell'albergo.


Finalmente ci siamo, i bambini fremono già da giorni. Prepariamo i bagagli e carichiamo l'auto. Drimmy è con noi, il bimbo più piccolo l'ha voluta appresso. Decidiamo di fare un viaggio con calma e così facciamo sosta a Sappada per un caffè e colazione. Il borgo antico attrae la nostra attenzione ed aumenta la curiosità, pertanto iniziamo a fare quattro passi. Ben presto siamo incantati dalle case in legno e dal gusto decorativo che i sappadini mettono nell'abbellire le facciate, le finestre ed anche nell'accatastare la legna! Il borgo intero é meraviglioso e con il cuore felice e la mente leggera come l'aria che respiriamo tra le vette innevate che ci abbracciano, riprendiamo il nostro spensierato cammino.


Il percorso procede tra sculture di ghiaccio create da artisti e cascate ghiacciate sulle quali si esercitano alcuni alpinisti. Ad un certo punto troviamo il cartello Dobbiacco, seconda tappa scelta per un breve spuntino e per sgranchirsi le gambe. La cittadina detta "porta delle Dolomiti", ci accoglie con tutta la sua bellezza incastonata nella "valle verde" - la Val Pusteria. Il verde é anche il colore predominante della chiesa parrocchiale in stile barocco che domina il paesaggio. La visita all'interno é d'obbligo e toglie il fiato. Ma adesso la curiosità di vedere l'albergo é diventata incontenibile, sia nei bambini che nei grandi; partiamo quindi per l'ultima trance.


Arriviamo all'hotel Lido, là dove ha avuto i natali Falky. Restiamo incantati! La gentilezza del personale si percepisce immediatamente e l'eleganza degli interni, degli arredi e al contempo la loro semplicità ci fanno sentire a casa, una casa da sogno. Il panorama che scorgiamo dalla vetrata della lussuosa camera sembra fatto apposta per prepararci ai migliori sogni durante il riposo di cui godremo in questa splendida cornice di cime innevate, maniero del XII secolo, laghetto ghiacciato che lambisce le sale da pranzo e i salotti nel quale si trova la piscina esterna riscaldata.


All'imbrunire, dopo una eccellente pausa nella sala del tè con tanto di dolci e zuppe offerte dal servizio pensione a 3/4, decidiamo di passeggiare nella neve al chiarore della luna piena che ci accompagna in una suggestiva visita del maniero. Al rientro approfittiamo di un bagno caldo e ristoratore nella piscina e ci prepariamo per la cena.


L'accoglienza del personale dell'albergo é qualcosa di eccezionale mai sentito prima. É immediatamente chiaro il calore casalingo e l'eleganza di chi ci accoglie, ci vede per la prima volta ma sembra di essere tra amici di lunga data. Se il personale percepisce appena che può essere di aiuto si propone all'istante e con delicatezza. Per la prima volta i camerieri non sembrano essere infastiditi dai comportamenti euforici dei bambini ed anzi ci scherzano e giocano. Senza considerare la sala da pranzo tutta su misura anche per i più piccoli.


La mattina dopo il risveglio è dolce. Poter oziare seduti nei salottini delle stanze con i caminetti, belli al caldo mentre dalle finestre entra l'abbaglio del sole e della neve nel giardino è una sensazione altamente appagante e che ricarica il corpo e l'anima.


In tarda mattinata arriva il momento di congedarci e ringraziamo il personale dell'albergo, ma dentro di noi anche Holiday Dream Club. Il viaggio di rientro non può tuttavia essere meno emozionante.


La prima tappa é a breve distanza al lago di Braies. Quando arriviamo con sorpresa non vediamo il lago ma solo neve. Il lago é tutto ghiacciato e possiamo camminarci sopra, un'esperienza unica se penso a come conoscevo il lago per le sue acque cristalline. Tutti insieme ci divertiamo poi a scivolare lungo i ruscelli ghiacciati che alimentano il lago. E per restare in tema di scivolate un'altra tappa la facciamo a San Candido nel comprensorio sciistico per divertirci con slittino e bob. Passando per Sappada ci fermiamo ancora un momento per salutare il borgo e per dirci che torneremo in estate per alcune passeggiate, anche quella alle sorgenti della Piave, perché il fiume per i Veneti è sempre stato femmina.

Sorpresa: a Sappada incontriamo altri clienti HDC e molto gioiosamente ci salutiamo, ci scambiamo impressioni e raccontiamo ciascuno il proprio fine settimana. Ciascuno diverso come meta e pure ciascuno unico e felice come solo HDC sa garantire.


Grazie Holiday Dream Club, grazie di cuore!!!

Vuoi saperne di più?
 

Fatti raccontare di più da questo Viaggiatore Seriale! Scrivici quale storia ti ha affascinato e ti metteremo in contatto con chi l'ha scritta!
Potrai farti descrivere ancora meglio la sua vacanza e la sua esperienza HDC, e magari fra poco sarai anche tu parte della famiglia di Holiday Dream Club!

 

Scrivi il tuo messaggio!

Evviva! Messaggio ricevuto.

Le mete dei nostri travelers
Il diario del mese!
Archivio
bottom of page