Vademecum della Valigia

C’è chi per preparare i bagagli utilizza l’infallibile “metodo della palla”, che consiste nell’ammassare più indumenti nel modo più confuso possibile, per poi saltarci su fino a che il mucchio non prende la forma della valigia. C’è chi, invece, per evitare di ritrovarsi al mare con il colbacco, o a un appuntamento galante con la camicia ridotta a uno straccio, ha deciso di seguire i 10 consigli per preparare la valigia, in vista delle prossime vacanze.
1. Usa bene il tuo bagaglio a mano. Viaggiare con una sola valigia, soprattutto in aereo, significa confidare troppo nella propria buona stella. «Per questo ci vogliono sempre due bagagli e quello a mano deve contenere il massimo pesando il minimo: medicinali, un cambio rapido, un libro, la macchina fotografica. È l’ultima spiaggia, una precauzione in caso la valigia grande venga smarrita».
2. Lascia “respirare” le calzature. «Bisogna mettere le scarpe e le ciabatte in valigia coperte da sacchi di stoffa e non di plastica, perché il tessuto lascia respirare le calzature».
3. Attento alle bottiglie e agli spray. «Per evitare di rovinare la valigia con versamenti imprevisti è possibile riporre i propri beauty case nel bagaglio a mano o conservare i liquidi in un contenitore idrorepellente».
4. Ricordati che è una vacanza, non un trasloco. «Se stiamo andiamo in vacanza non c’è bisogno di 4 abiti da sera, è sufficiente un solo vestito elegante. Lo stesso vale per gli accessori: le borse, i foulard e le collane, si possono scambiare. Per non parlare delle calzature, al massimo se ne portano due paia da alternare».
5. Livello uno: metti i pantaloni sul fondo senza piegarli, alla fine capirai il perché. «Disponete gonne e pantaloni sul fondo della valigia come primo strato senza piegarli, lasciando uscire le gambe fuori dal bagaglio. Mettete le cinture lungo i bordi, per evitare di arrotolarle».
6. Livello due: piega giacche e camicie. «Giacche e camicie vanno disposte con l’abbottonatura verso l’alto. Gli accessori, i costumi e l’intimo si possono mettere negli angoli morti della valigia oppure all’interno dei colli delle camicie, così da fargli tenere la forma».
7. Livello tre: arrotola maglie e maglioni e richiudi gli strati con le gambe dei pantaloni. «Bisogna disporre maglie e magliette il più vicine possibile per evitare di farle sgualcire. Bisogna poi richiudere con le gambe dei pantaloni, a mo’ di sandwich, tutti gli strati»
8. Metti gli oggetti pesanti dal lato opposto a quello della maniglia. «Gli oggetti pesanti vanno sul lato opposto a quello della maniglia della valigia, perché così evitiamo che il vestiario venga stropicciato troppo all’interno del bagaglio. Da questa parte vanno sia le scarpe – nei sacchi di stoffa – che i teli da mare».
9. Appena arrivato a destinazione apri la valigia. «La prima cosa da fare, una volta arrivati in albergo è aprire la valigia e riporre con cura i vestiti. Meno restano nel bagaglio, meglio è».
10. Usa il vapore per eliminare le pieghe dai capi stropicciati. Se siete dei fan indefessi del metodo della palla e non avete seguito i 10 consigli alla perfezione, c’è ancora una cosa che potete fare per cercare di recuperare all’irreparabile senza mettere mano al nemico numero uno del vacanziere: il ferro da stiro. «Una volta arrivati a destinazione apriamo la valigia e appendiamo gli indumenti stropicciati in bagno. Apriamo l’acqua calda e chiudiamo la porta. Bisogna lasciare i vestiti con il vapore per almeno quindici minuti, così da eliminare tutte le pieghe».